C’è una musica in tutto se sai come trovarla.

Terry Pratchett

Chi è Alice?

Sono Psicologa e Psicoterapeuta ad indirizzo adleriano.

Laureata con lode in Psicologia Clinica e di Comunità. Iscritta all’Albo degli Psicologi del Piemonte n. 7714. Dal 2019, co-fondatrice del Centro Psicologico e Multiprofessionale “La Ginestra” di Caselle T.se.

Ulteriori titoli ed esperienze li trovate qui, sul mio profilo linkedin.

Dopo l’abilitazione, ho scelto di completare la mia formazione in Psicoterapia presso la Scuola Adleriana.  Ho collaborato per quattro anni con il servizio di NPI- Città della Salute di Torino – di via Gorizia 114, dove mi sono occupata principalmente di diagnosi e sostegno con bambini e adolescenti, sostegno e valutazione delle competenze genitoriali. Nella mia attività privata mi occupo anche di giovani adulti e adulti che vivono momenti di difficoltà di diverso grado e natura.

Grazie ai miei anni di formazione, ho imparato a prendermi cura delle persone.

Come psicologa mi pongo al servizio dell’altro, considerando l’unicità della persona, quale portatrice di una sua storia, di specifici bisogni, esperienze, desideri ed emozioni, alla luce dei quali è necessario costruire assieme un percorso individualizzato.

Credo che la terapia sia viaggio, speranza e amore, possibilità e coraggio

È mia convinzione che la relazione terapeutica ed uno spazio di incontro accogliente e non giudicante siano condizione essenziali ad un percorso di cambiamento.
L’obiettivo del mio lavoro è quello di offrire uno spazio protetto, accogliente e non giudicante in cui “camminare assieme”, dando nuovo senso e significato alla propria storia e, nel rispetto della sofferenza e della fatica che tale cambiamento porta con sé, accogliere quanto l’altro ti dona e restituirgli la forza per dare nuovo colore alla sua vita.

Speranza, Impegno e Creatività sono alcune delle parole che mi guidano in questa professione.

Dopo un primo colloquio ed una fase diagnostica, se sarà necessaria una presa in carico psicologica, verrà proposto e creato assieme un percorso individualizzato sulla base degli obiettivi da raggiungere. Non esiste un percorso standard e gli strumenti possono essere disparati, anche in base ad interessi e fascia d’età.

Il racconto può passare attraverso i romanzi, la musica, la fotografia, il gioco…tutto ciò che anima e parla di sé può divenire strumento di conoscenza e comprensione in questo viaggio.