Mi occupo di

Il mondo dei bambini è unico. Animato da magia, fantasia e dal gioco. Per lavorare con un bambino è necessario adattarci al suo linguaggio, farsi accompagnare nel suo mondo e stare assieme a lui, finchè non sarà pronto a “raccontare” la sua storia.
Talvolta questa storia presenta delle difficoltà e dei disagi. È allora che lo psicologo può intervenire per meglio comprendere l’unicità di ciascun bambino ed aiutarlo ad affrontare difficoltà emotive e/o relazionali .
Dopo un paio di colloqui di raccolta anamnestica con i genitori, il percorso diagnostico si compone di tre/quattro incontri con il bambino. Attraverso le sedute di gioco e l’eventuale somministrazione di test, sarà possibile acquisire sia informazioni sul livello di sviluppo mentale del bambino, sulle sue competenze, sulla sua vita affettiva ed emotiva, sulla sua capacità di regolare le emozioni, sulle fantasie e angosce che abitano il suo mondo interiore, sia su come vive le relazioni nel suo ambiente quotidiano, in particolare nella famiglia e a scuola. 
Al termine verrà offerta una restituzione e verrà proposto l’intervento più adatto al bambino.
Nello specifico, le mie aree di intervento riguardano problematiche emotive e relazionali, disagio reattivo a cambiamenti ed eventi di vita stressanti (lutto, separazione genitoriale, traumi ecc.); disturbi d’ansia, dell’umore, del sonno ecc.

I percorsi sono rivolti a tutti i ragazzi tra i 12 e i 18 anni. L’obiettivo è offrire uno spazio di ascolto non giudicante, che riconosca il ragazzo nella sua soggettività e lo accompagni con speranza e fiducia nel percorso di costruzione della sua identità.
Talvolta il viaggio di crescita può essere turbolento, carico di contraddizioni, conflitti ed ambivalenze, tra ciò che il ragazzo era da bambino e non è più, tra ciò che sarà da grande ma non è ancora, tra il desiderio di autonomia e il bisogno di affidarsi ancora agli adulti. Di fronte ai tanti cambiamenti, fisici ed emotivi, alcuni ragazzi possono vivere momenti di disagio, essere confusi e perdere passioni ed interesse, fino a vivere momenti di disagio emotivo, relazionale o scolastico.
La figura dello psicologo può allora aiutare il ragazzo a fare chiarezza dentro di sé, imparando a conoscersi, accettarsi e a comprendere i nuovi bisogni ed emozioni. Può inoltre aiutare i genitori a cambiare la percezione dei propri figli e a dar vita a nuovi modi di stare assieme.

I colloqui sono rivolti al singolo, uomo o donna, al fine di raggiungere una condizione di maggiore benessere psicologico.
Lo spazio psicologico può essere una possibilità sia per conoscere e comprendere meglio se stessi, sia per affrontare assieme un momento di difficoltà o un evento di vita, che ha destabilizzato il proprio equilibrio in modo significativo. Assieme, ci muoveremo verso la riscoperta di sé, della propria storia e delle proprie esperienze e, considerando l’ambiente in cui la persona è inserita, cercheremo di comprendere assieme il senso e il significato del disagio portato e dare nuove colore ed energia alla propria vita.
Ogni colloquio avrà una durata di 45-60 minuti.

La parola diagnosi spesso è foriera di paure e incomprensioni. Si pensa a un giudizio e ad una valutazione.
Mi piace invece presentarla come la costruzione comune di una mappa, che può aiutare a comprendere meglio la personalità del cliente, di avvicinarsi al suo mondo e al suo peculiare funzionamento. È il punto di partenza, una fotografia della persona in quel momento di vita, utile per poter delineare la rotta del nostro viaggio: sapremo quali sono le risorse che possiedi, piuttosto che le aree più fragili che necessitano di maggiore attenzione e rinforzo.
Il percorso consiste di 5/6 incontri in cui, accanto al racconto di vita, può esserci la somministrazione di test proiettivi di personalità. Al termine verrà proposta una restituzione di quanto emerso, in un momento di confronto e dialogo che potrà aggiungere ulteriori elementi a quanto raccolto.

Sono formata alla somministrazione dei seguenti test: Test di Rorschach, C.a.t. e T.a.t, carta e matita, Wartegg, S.A.T., O.R.T., ecc.

Chiunque nella propria vita può imbattersi in una tempesta, ma se per alcuni l’attraversata è facile, per altri può risultare molto faticoso. Alcuni ne rimangono così imbrigliati da non riuscire nemmeno ad immaginare una via di uscita: si sentono bloccati, scoraggiati, soli nella propria sofferenza ed imbarazzati dalla propria fragilità. Ma questa fragilità può essere affrontata, se incontriamo qualcuno, certo, capace di accompagnarci con forza e speranza nella tempesta.
È a queste persone che si rivolge il percorso di sostegno psicologico e di psicoterapia: momenti di disagio e situazioni di vita difficili (separazione, lutto, abbandono, stress, cambiamenti di vita, lavoro ecc.), fasi di vita caratteristici (matrimonio, genitorialità, ecc.), quindi il presentarsi di una sintomatologia che interferisce nelle vostre vite.
L’obiettivo è offrire un contenitore che sostenga la persona, in cui affrontare assieme i disagi e/o imparare a gestire l’eventuale sintomatologia, incoraggiando altresì nella scoperta di sé di quelle risorse e strategie che permettano di rinascere.

Gli incontri avvengono esclusivamente su appuntamento (tramite e-mail o telefonicamente) e si svolgono presso lo studio sito in Caselle T.se via Gibellini n. 95 oppure online.
In quanto prestazioni sanitarie, i servizi elencati sono esenti da IVA e sono scaricabili nella ragione del 19%.